SCANNO. L'emergenza frana ad
Anversa degli Abruzzi deve presto terminare. A ordinarlo in prima
persona è il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo,
che dopo la lettera di protesta degli albergatori e commercianti di
Scanno e Villalago sui ritardi della riapertura dell'ex Statale 479
approva le lamentele degli operatori economici e chiede di evitare
ulteriori disagi al territorio.
«Le
problematiche sollevate hanno carattere di urgenza assoluta per un
territorio che vive soprattutto di turismo» commenta il presidente
Del Corvo «ed è per queste ragioni che convocherò immediatamente la
ditta che si sta occupando dell'intervento per verificare a che
punto sono i lavori e per esortarla ad accelerare i tempi».
La strada regionale 479
“Sannite” a causa delle persistenti piogge è franata lo scorso 14
marzo e per quasi due settimane ha isolato i due paesi turistici,
provocando notevoli disagi anche alle popolazioni.
La Provincia ha provveduto
alla riapertura della via il 27 marzo scorso, ma solo a senso unico
alternato. La ditta Geo dell'Aquila è riuscita a completare in
fretta le prime operazioni di messa in sicurezza del tratto in
frana. Ma l'area interessata dallo smottamento è ancora
inaccessibile a tutti i mezzi superiori ai 75 quintali di peso,
compresi i pullman di linea e quelli turistici.
I lavori alla frana di Anversa
che procedono a rilento stanno provocando ingenti danni all'economia
del territorio e così i soci della Cooperativa operatori turistici
Alto Sagittario (Cotas), una cinquantina in tutto, si sono rivolti
alla Provincia per denunciare i danni subiti per effetto della
situazione di stallo che si protrae ormai da più di un mese. |